Cleanweb Hackathon a Roma, eco-hacktivisti all’opera e green apps vincitrici

Un green hack-weekend da paura si è concluso a Roma, qui un breve resoconto a cura di OKFN Italia.

Cleanweb, l’hackathon globale a vocazione ecologica e ambientalista, dopo San Francisco e Los Angeles, è sbarcato a Roma venerdì 30 novembre alla Facoltà di Ingegneria dell’Università Roma Tre e si è concluso oggi, 2 dicembre. Si può parlare di un successo per Enlabs e Filas. Ecco qualche dato interessante offertoci dagli organizzatori: erano ben duecento i geeks presenti all’auditorium di Roma Tre. Blake Burris, energico ambasciatore del movimento Cleanweb Worldwide, ha aperto la sessione, accompagnato virtualmente da Sunil Paul (CEO di SideCar) collegato via Skype da San Francisco. Il fiume di hacking projects ha preso forma fin dalla mattinata di sabato, rendendo visibilmente entusiasti lo stesso Burris e Chris George che hanno confermato il successo di partecipazione per il green hackathon italiano, il più affollato finora, e aggiungiamo assolutamente di carattere internazionale viste le diverse nazionalità dei presenti.

Durante la fase finale sono stati annunciati i vincitori, dopo la presentazione dei 17 progetti, frutto del lavoro di altrettante squadre alacremente a lavoro durante il weekend.  I premi in palio: per le 3 migliori apps selezionate dalla giuria, rispettivamente 3500€, 1000€, 500€. Un premio speciale di 2000€ al team vincitore della Filas’ Challenge: ‘Guerrilla Cyclers Mobile App’ messo a disposizione dallo sponsor Filas (Società Finanziaria Laziale di Sviluppo) e 3000$ offerti dallo sponsor Amazon Web Services distribuiti tra gli sviluppatori delle 3 migliori applicazioni. Ben 5 squadre hanno accettato la sfida di Filas per costruire il social game GuerrillaCyclers.

Questi i risultati e le apps vincitrici: il primo premio va a Pool Me Up!, piattaforma per il carpooling “on-the-fly” in aree urbane che a sorpresa guadagna un premio addizionale di 20mila€; il secondo premio all’affascinante BreathIn di un team proveniente dalla Spagna, piccolo dispositivo con sensori indossabili che informa l’utente sull’ambiente in cui si trova (segnalando CO, umidità, temperatura, battito cardiaco e NO2); il terzo premio a NOBUTHO, un’interessante piattaforma che aiuta lo scambio e il riciclo di oggetti.

Ad aggiudicarsi invece Il premio speciale Filas per la Guerrilla Cyclers Mobile app è stata DropShare, una mobile-web-social app, basata sull’augmented reality, che incoraggia le persone all’adozione di uno stile di vita ecologico.  L’intrigante idea progettuale alla base del social game era quella di stimolare gli utenti a una mobilità urbana maggiormente ecosostenibile attraverso la gamification. Qui c’è una lista completa dei progetti presentati in questa maratona d’innovazione sociale che ha riunito gli eco-hacktivisti italiani e non, nella capitale all’evento ospitato da Enlabs. Qui invece lo storify dell’hackathon. Rinvio al sito ufficiale per la copertura sui media dell’evento e per altri dettagli, composizione della giuria etc.

Per chi avesse perso l’appuntamento romano, non temete, ci saranno altre occasioni previste ogni mese a Roma e, a seguire, a Firenze e Torino nel 2013.